Octavia Butler scriveva che “Il cambiamento è un Dio” perché i cambiamenti ci formano e danno forma alla nostra vita.
Ma è vero anche che siamo noi a dare forma al cambiamento.
Nel 2022 ho vissuto esperienze che hanno modificato profondamente il corso della mia vita. È anche il motivo per cui per diversi mesi non hai ricevuto questa newsletter.
Sono stati cambiamenti intensi, ma formativi: mi hanno cambiata.
Inevitabilmente, adesso sento il bisogno di dare una forma diversa al modo in cui insegno e al modo in cui condivido le pratiche che insegno.
Prima di raccontarti in che modo questo ti riguarda, vorrei condividere una premessa.
Nella mia visione, le pratiche di consapevolezza sono uno strumento per stare nella vita.
Non un’isola di benessere in cui rifugiarsi per scappare dalle complessità del presente e all'incertezza del futuro. Ma un mezzo per attraversarle e rimanere aperti, disponibili, anche nei momenti di intensità.
Non sono formule. Non sono antidoti. Ma offrono possibilità nuove.
Ogni momento diventa un buon momento per scegliere di “esserci” e scoprire che noi non siamo i nostri pensieri, che le emozioni non ci distruggono, che siamo qui per assaporare la vita, tutta intera.
Dello yoga mi interessa l’esperienza di libertà e creatività che scaturisce dalla piena presenza.
Della scrittura la possibilità di esprimere, elaborare e creare una cornice di significato per quello che viviamo.
E poi c'è la dimensione della relazioni che negli ultimi tre anni è diventata centrale nella mia e nelle nostre vite.
Come coltivare l'arte del prenderci cura deglə altrə senza perdere noi stessə? Come aumentare la consapevolezza di sé senza isolarsi dal mondo?
Come dobbiamo cambiare noi stessi per cambiare il mondo? Come dobbiamo essere? In che direzioni e in che modo abbiamo bisogno di sviluppare noi stessə per manifestare il futuro che vogliamo vivere? Di che pratiche abbiamo bisogno?
Il mio desiderio è di muovermi dinamicamente fra tutte queste possibilità, di esplorare queste domande, mentre continuo a dare al mio lavoro e alla mia vita una direzione di scoperta e di crescita. La stessa possibilità che ritrovo, quotidianamente, nelle pratiche di consapevolezza e di presenza corporea.
Vorrei condividere questa possibilità con te in un ‘altro’ modo.
Più sostenibile per me e per te.
Un modo che abbia il ritmo e il passo di un cammino condiviso.
COSA SIGNIFICA IN CONCRETO?
A partire da febbraio - e per tutto il 2023 - non impacchetterò più singoli corsi singoli da vendere in forma di abbonamento o singole lezioni. , ma raccoglierò tutti i miei contenuti in un unico luogo, online.
Questo luogo si chiama Vivi Presente, ed è allo stesso tempo una pubblicazione editoriale e uno spazio di pratica, con tutte le caratteristiche di una community (ovvero la possibilità di "sperimentare" insieme e poi scambiarci commenti e riflessioni).
Ogni settimana publicherò un contenuto editoriale gratuito: del tutto simile a questa newsletter.
Ogni mese, condividerò pratiche di consapevolezza riservate ai soli abbonati.
Nel dettaglio di questo anno:
- 8 pratiche di yoga nidra (nella sezione Pratiche di consapevolezza)
- 10 brevi meditazioni sul respiro e/o visualizzazioni (nella sezione Pratiche di consapevolezza)
- suggerimenti di scrittura di espressiva per la crescita personale (nella sezione Scrivi chi sei)
COSA CAMBIA DA OGGI PER TE?
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SPERIMENTARE INSIEME
Ti sarò grata per ogni suggerimento che vorrai o potrai darmi per migliorare e costruire questo luogo. Insieme.
Ti abbraccio e rimango a tua disposizione per qualsiasi ulteriore domanda.
Serena
Credo nel valore delle parole e nella magia dell'incontro. Se ti fa piacere condividere i tuoi pensieri e la tua esperienza puoi lasciare un commento oppure scrivermi a scrivimi@serenamancini.com: sarò felice di conoscerti meglio e ti risponderò a mia volta.
CREDITS: La foto è di Leda Mattavelli